Pallanza, 3 febbraio 1806 |
Milano, 1893 |
Figlia di Bernardo e Maria Cadorna. Il 23 maggio 1831 sposò, nella chiesa di San Sebastiano in Pallanza, Bernardino Branca, caffettiere, futuro inventore del Fernet. Benefattrice, nel 1889 donò alla collegiata di San Leonardo, nella persona del canonico (sarà poi nominato parroco nel 1906) don Giovanni Barazzone lire 8.000 per l’acquisto e la ristrutturazione di una casa adiacente la chiesa, da adibire ad abitazione dei canonici. Nell’atrio della casa di via San Leonardo 5, una lapide così la ricorda
CAROLINA ERBA VEDOVA BRANCA EFFETTUANDO I DESIDERII DEL FIGLIO CAV.RE GIUSEPPE DONAVA QUESTA CASA ALLA PREBENDA CANONICALE DI S. ANTONIO NEL 1889 A PERENNE MEMORIA DEL COSPICUO DONO IL PRIMO BENEFICATO CANONICO GIOVANNI BARAZZONE POSE
Anche un’altra lapide, purtroppo andata distrutta, collocata all’interno della collegiata di San Leonardo ricordava la generosità di mamma Branca (così era familiarmente chiamata). In memoria del figlio defunto finanziò infatti i lavori di ristrutturazione ed abbellimento del tempio (1890 - 1891).
FRA TANTI BENEFATTORI CHE PROPUGNARONO E VOLLERO I RESTAURI GLI ABBELLIMENTI CAROLINA ERBA BRANCA DONNA DI FORTI DI RELIGIOSE VIRTU’ ESEMPIO DI SPLENDIDA BENEFICANZA QUESTO MARMO VOTIVO PERENNEMENTE RICORDI |
[Leonardo Parachini] |