Pallanza, 10 febbraio 1832

Pallanza, 27 novembre 1904

Figlio di Pietro e Francesca Betteo. Sposato con Marietta Scivini. «Umile operaio, da giovane cominciò a distinguersi come fabbro, giunse a formarsi un’invidiabile posizione. E della ricchezza accumulata con la sua attività egli volle far buon uso morendo, poiché legò una bella casa con giardino all’istituendo orfanotrofio maschile e L. 1000 alla Congregazione, oltre ad elargizioni minori a tutte le altre istituzioni cittadine. Egli era tesoriere della Società Artigiana.

La casa che ha destinato per l’orfanotrofio maschile, è quella sita vicino al teatro dove è l’osteria del signor Betteo Giovanni, ed è calcolata del valore di L. 45.000»

 [Leonardo Parachini]