Intra, 25 settembre 1886 |
Milano, 3 novembre 1960 |
Tomaso Perassi giurista. Laureatosi a pieni voti in Giurisprudenza presso l’Università di Pavia, nel 1914 ottenne la cattedra di Istituzioni di Diritto pubblico e di Diritto internazionale all’Istituto Superiore di Commercio di Bari; nel 1921 passò alla facoltà di Scienze Economiche e Commerciali di Napoli; poi, nel 1928 si trasferì all’Istituto Superiore di Roma e infine, nel 1937 alla facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Roma nominato professore di Diritto internazionale. A fianco dell’attività di docente ricoprì diversi incarichi a livello statale: come consulente del ministero degli Affari Esteri, tra il 1931 e il 1936, fece parte della delegazione italiana presso la Società delle Nazioni. Dal 1944 fu a capo dell’Ufficio del contenzioso diplomatico. Eletto deputato all’Assemblea Costituente nelle liste del Partito Repubblicano, ricoprì il ruolo di segretario della “Commissione dei 75”. Nel 1952 fu presidente dell’Alta Corte per la regione Sicilia, dal 1955 al 1960 giudice e poi vice presidente (1957) della Corte Costituzionale.
|
Bibliografia: |
[Leonardo Parachini] |